Inoltre verrà realizzata un’indagine empirica che consentirà di valutare l’impatto delle attività delle organizzazioni attraverso un’analisi dell’esperienza sviluppata e dei metodi, per individuare fattori di successo e di insuccesso. La ricerca permetterà di costruire una piattaforma online finalizzata a restituire ai soggetti pubblici e privati interessati informazioni comparabili e aggiornabili sulle organizzazioni, la loro distribuzione sul territorio, le loro attività, con il principale obiettivo di creare sinergie e migliorare l’offerta e l’incisività degli interventi attraverso una migliore conoscenza della realtà esistente.
Fase 1
a) Individuare le Associazioni e gli Enti che operano nell’Area Penale Esterna nel territorio della Regione Veneto tramite gli elenchi esistenti (curati da CSV, UEPE, Tribunali, Comuni, etc.).
b) Mappare l’attività delle organizzazioni individuate tramite un questionario online, per raccogliere dati più specifici.
c) Realizzazione di una Guida online per aiutare le associazioni ad orientarsi all’interno del complesso mondo delle dell’esecuzione delle pene non detentive e delle misure alternative alla detenzione o sanzioni di comunità: un vademecum alle pratiche dell’accoglienza per gli autori di reato che conterrà una descrizione semplice e chiara dei principali dispositivi di legge e che metterà a disposizione suggerimenti, strumenti operativi, consigli mutuati dall’esperienza di altre associazioni e utili per superare dubbi e difficoltà.
Fase 2
a) Approfondire l’indagine sulle Organizzazioni del Terzo Settore che operano in Area Penale Esterna che - da quanto emerso con il questionario - realizzano le attività più significative, in termini di innovazione, continuità, sinergie con il territorio, etc.
b) Ricerca empirica volta ad esplorare le esperienze realizzate dalle Organizzazioni del Terzo Settore che operano in Area Penale Esterna allo scopo di valorizzare il patrimonio di esperienza e conoscenza prodotta, valutare i principali cambiamenti attivati nel breve periodo. L’attività sarà delegata a un Ente Terzo (Università).
Fase 3
a) Costituire dei Tavoli di lavoro “tematici” tra le Organizzazioni del Terzo Settore che operano in Area Penale Esterna e gli operatori istituzionali interessati (Tribunali, Istituzioni penitenziarie, U.E.P.E., Comuni), relativi agli specifici settori di intervento, per riflettere sulle attività in essere della propria organizzazione, sugli aspetti critici e le difficoltà incontrate, ma anche sulla possibilità di stabilire un rapporto di collaborazione con altre organizzazioni.
