Home Page > News > Docu-Lab e i cortometraggi per il volontariato
Docu-Lab e i cortometraggi per il volontariato 20 Ottobre 2022

Cavv-Csv di Venezia ha avviato un corso di formazione sul “cinema del reale”, un percorso sulla creazione di video orientati alla ricerca documentaristica sociale partendo da una storia proposta dai partecipanti.

Fine di questo Docu-Lab è far emergere esperienze nel campo sociale, storie di impegno e di resistenza, piccoli racconti straordinari che parlino di Venezia ed i suoi dintorni e dei personaggi che la popolano. I formatori sono Michele Aiello e Davide Crudetti di ZaLab, uno dei maggiori laboratori culturali italiani che dal 2008 promuove e distribuisce cinema libero, indipendente e sociale e i cui film sono stati presentati in prestigiosi festival internazionali e nazionali: tra i progetti da menzionare Turn On My Light (Venezia, 2017), svoltosi all'interno della Biennale D'Arte di Venezia con lo Studio Olafur Eliasson, Flying Roots (Roma, 2018), vincitore del Media Education Prize della Evens Foundation, Città Visibile (Trieste, 2018) e L'isolo che non c'è (Verona, 2020), Laguna Sud (Chioggia, 2015-2020), in collaborazione con Comune di Chioggia e Giornate degli Autori della Biennale Cinema di Venezia.


Il corso promuove i valori dell’impegno sociale e della partecipazione attiva, puntando a dare voce alle persone ai margini, voci che non vengono comunemente ascoltate, persone che pur abitando la città e i dintorni di Venezia, raramente riescono ad emergere come protagonisti, marginalizzati da una narrazione unica. L’approccio adottato è partecipativo: dopo aver familiarizzato e condiviso idee, i partecipanti sono stati portati a sviluppare il proprio approccio creativo e, divisi per gruppi hanno realizzato delle video interviste, da un lato per familiarizzare con la strumentazione, dall’altro per imparare a conoscersi e formare una coesione di gruppo fondamentale per svolgere la successiva ricerca sul campo. 


Dalla ricerca sono emersi dei soggetti tra loro diversissimi per storia, età, provenienza e altre caratteristiche, ma ognuno di loro ha voluto aprirsi e raccontare le loro visioni e i loro pensieri su diversi temi precedentemente individuati come di interesse comune:

- Il rapporto tra i veneziani e l’acqua che condiziona la loro vita in diversi aspetti. Lo racconta Paolo, un giovane che ha scelto di vivere la sua vita su una barca, profondamente veneziano, eppure marinaio, cittadino del mondo e del mare
- La mercificazione della città e la monocultura turistica legata allo sfruttamento, raccontata dai suoi abitanti e da persone di passaggio
- L’identità culturale e come essa si trasforma attraverso il tempo, lo vediamo grazie agli occhi di alcuni ex-membri di un gruppo punk locale, attivo negli anni ‘80
- Le associazioni culturali, luoghi comunitari come spazi di incontro e di resistenza alla cultura della città vista unicamente come fonte di profitto, in particolare lo spazio About che offre dialoghi di cultura accompagnati da cene a base di prodotti coltivati da uno dei membri a pochi chilometri da Venezia

I partecipanti di Docu-Lab sono studenti e lavoratori e raccontano interessantissime esperienze di vita. Vivono tra Venezia, Padova e Treviso e ognuno ha diversi livelli di pratica acquisita nel campo della documentaristica, della creazione cinematografica e del montaggio di immagini, hanno messo insieme le loro competenze e sensibilità per raccontare delle storie significative.

Potrebbe interessarti anche...